Questo progetto nasce dall’incontro di A.G.E.O.P. RICERCA con Croce Verde di Meldola-Predappio, che da 16 anni opera in Bosnia con interventi altamente qualificati nell’ambito della scuola e della sanità, per migliorare la qualità di vita dei cittadini di un Paese martoriato dalla guerra. La collaborazione di A.G.E.O.P. e Croce Verde è iniziata alcuni anni fa, per per cercare di salvare Amra, una ragazzina bosniaca malata di tumore. Per lei purtroppo, arrivata in Italia con una situazione troppo delicata e compromessa, non c’è stato niente da fare, ma dalla sua storia è nata la volontà di lavorare perché in futuro i bambini bosniaci come lei avessero sempre più speranze di vita.
Ed ecco quindi l’idea di realizzare insieme un progetto per i reparti di onco-ematologia degli ospedali pediatrici di Sarajevo e Tuzla, per migliorare gli standard di cura e quindi accrescere le possibilità di vita dei bambini bosniaci malati di cancro.
Obiettivi:
1. Formazione del personale medico e infermieristico.
2. Supporto ed aiuto alle due associazioni genitori di Tuzla e Sarajevo, perché possano acquisire capacità di incidere nell’ambito dell’onco-ematologia pediatrica.
3. Aiutare le associazioni genitori locali a reperire fondi per allestire un reparto di oncologia pediatrica a Tuzla, sfruttando i locali della vecchia terapia intensiva, da poco spostata in un nuovo padiglione. Ad oggi infatti i bambini malati di cancro vengono ricoverati in pediatria con tutti gli altri piccoli pazienti. Contribuire all’allestimento dei reparti esportando dall’Italia, quando disponibili, macchinari usati, ma ancora in perfetto funzionamento.
4. Accogliere in Italia i bambini bosniaci bisognosi di trapianto midollare, dando loro possibilità di accesso alle cure, fino a quando gli ospedali locali non saranno in grado di garantire l’intervento. Il progetto prevede la copertura dei viaggi dalla Bosnia a Bologna e viceversa ed i trasporti quotidiani per le terapie, il vitto e l’alloggio gratuiti per il bambino e la famiglia, il servizio spesa a domicilio, il sostegno psicooncologico ed l’accesso ai laboratori di Arte-terapia e a tutte le iniziative attivate per alleggerire l’esperienza oncologica.
Come contribuire:
- Formazione presso il reparto di Oncoematologia pediatrica del Policlinico Sant’Orsola-Malpighi per un medico o un infermiere dell’ospedale di Tuzla o Sarajevo:
50 € al giorno, 350 € a settimana, 1.500 € un mese (comprensivo di viaggio a/r – 400€, trasporti quotidiani – 80€, vitto – 450€, alloggio – 500€)
- Accoglienza completa per un piccolo paziente oncologico con la sua famiglia: 24 € al giorno, ossia 168 € alla settimana, 730 € al mese, 8760 € all’anno.
- Donazioni materiali per i reparti di Oncologica Pediatrica di Tuzla.
